“There, in the presence of God, I understood at last how love could release us all from the power of darkness. Our love is stronger than death.”
Bram Stoker's Dracula (1992) dir. Francis Ford Coppola
13/31: Stir of Echoes (1999)
Ripley & Jonesy
Alien (1979)
CLASH OF THE TITANS —1981, dir. Desmond Davis
"Lo dico per il tuo bene", mi fa esplodere il cringiometro.
La religione esiste per sfruttare l'incapacità delle persone di accettare la morte.
VENOM: THE LAST DANCE (2024) dir. Kelly Marcel
new sticker on blue
Chi pensa che l'aborto sia omicidio, non abortisca o intervenga con una vasectomia. Gli altri, con il loro corpo, che è solo il loro, fanno ciò che meglio pensano. Si può essere pro-vita, ma non con gli uteri degli altri.
Ciò che si forma all'interno del corpo di una donna è parte integrante del corpo di quella donna, pertanto le appartiene: solo lei, quella donna, ha diritto di decidere che cosa farne. I terzi, non hanno alcun diritto di intromettersi sulla gestione del suo corpo.
La decisione di una donna di abortire deve essere rispettata, indipendentemente dalle opinioni personali di chi osserva un fenomeno, come l'aborto, che riguarda solo la donna coinvolta, non i terzi.
Le opinioni personali di chi osserva un fenomeno come l'aborto possono influire sull'accesso alle opzioni e alle risorse per le donne, oltre a creare un ambiente sociale e culturale ostile verso le donne che decidono di abortire.
È importante rispettare la decisione delle donne sul proprio corpo, non giudicarle, nonché promuovere un dialogo rispettoso, un ambiente inclusivo, per garantire che le donne abbiano accesso a opzioni di assistenza sanitaria sicure, sostegno psicologico, quando vogliono abortire.
Un ovulo fecondato non è una persona: perché lo diventi, deve affrontare una gravidanza, cioè un periodo di formazione, durante il quale non esiste certezza alcuna che il processo vada a buon fine. Per tali motivi scientifici, definiamo 'persone' solo coloro che sono già nate.